Della lauda anonima ‘O Battista glorioso’ si conoscono due versioni principali conservate da undici testimoni. La ‘redazione breve’ nasce all’interno di un repertorio laudistico localizzabile nell’Italia centrale, mentre la ‘redazione lunga’, la meglio attestata, è composta da codici principalmente dell’Italia del Nord. Scopo del volume è di fornire una sintesi della tradizione attraverso un saggio di edizione critica della lauda. Non si tratta di ricostruire un originale perduto corrispondente a una volontà autoriale unica ma di seguire le trasformazioni del testo nel corso della trasmissione.
Il lavoro, nato nell’ambito della scuola estiva “Filologia romanza e edizione dei testi” di Klagenfurt, si pone in continuità con il volume ‘La Lauda su Giovanni Battista del codice Ambrosiano N 95 sup. Testo, lingua e tradizioni’, curato da Raymund Wilhelm (Heidelberg: Winter, 2019), dove è privilegiato l’inquadramento linguistico e culturale del testo nella copia quattrocentesca del milanese Giovanni Francesco Cignardi.