Non credo di conoscere nessun altra città in cui il senso della vita è così forte. Forse perché è altrettanto forte il senso della morte« ha detto Wim Wenders. Palermo è così, una straordinaria aporia: il vertiginoso barocco d’una chiesa si affaccia su una piazza malconcia, le delicate fragranze dei suoi giardini si alternano ai fumi provenienti dalle braci della Vucciria. Fenici, Greci, Romani, arabi, Normanni, Svevi, Aragonesi, spagnoli, Borboni… tutti hanno lasciato un segno. D’una bellezza sfacciata, Palermo è però una città che si nasconde, nel suk del centro storico e dietro l’ordine dei quartieri ottocenteschi. Questa guida saprà rendervela amica, mappare 111 dei suoi tesori, e svelarvi la sua anima e quella dei palermitani, gentile, tagliente, segreta.